About us

Correva l’anno 1999 quando dalle campagne del Devon un gruppo di giovani alle prime armi uscì col loro disco d’esordio, una sorta di novità, una ventata di aria nuova nel panorama musicale di quel periodo. Ben presto questa band iniziò a farsi conoscere per caratteristiche non comuni e dopo quel disco ne seguirono molti altri fino a giungere ad  oggi. Quel pugno di ragazzini sta ora scrivendo la storia della musica del nuovo millennio: loro sono i Muse, una delle band più acclamate e premiate della scena musicale mondiale.

A distanza di quasi un decennio dalla loro nascita un altro gruppo di ragazzi, con alle spalle diverse esperienze musicali con altre bands del nordest, nel 2006 decise di formare quella che oggi è la tribute band ai Muse più longeva in italia oltreché ‘vecchia guardia’ anche in Europa.

Il nome della band si rifà a una delle canzoni di punta dei Muse che ha permesso loro, oltre che di farsi conoscere anche nel panorama italiano, di scalare le top-ten e di posizionarsi al quinto posto tra i ‘Greatest Riff of the Century’, i più grandi assoli del secolo. Knights of Cydonia fa parte dell’album ‘Black Holes and Revelation’ uscito nel 2006, anno anche della nascita di questa tribute che da allora non ha mai smesso di presenziare nella scena musicale del nord italia.

Alla domanda che molti ci pongono sulla scelta del nome noi rispondiamo ‘Di nomi ne avevamo pensati tanti, sempre attenti alla band che volevamo proporre e alle loro canzoni, ma all’uscita del disco, in quel 2006, Knights Of Cydonia ci conquistò subito. Sapeva di unione, di un gruppo con un legame forte come quello che vi si trova appunto in un ordine di cavalieri. Inoltre Cydonia è una regione di Marte, giusto per far capire quanto i Muse siano fuori da qualsiasi musica convenzionale. E così vogliamo essere pure noi, sempre con umiltà naturalmente, uniti e con la voglia di regalar al pubblico le stesse sensazioni che si può provare a un concerto dei Muse.’

Attento è stato lo studio in questi anni per giungere ad uno spettacolo che ben pochi gruppi possono vantare: oltre all’uso di buona parte della strumentazione della band originale vengono utilizzati effetti scenografici e proiezioni degli stessi video che i Muse utilizzano in tour, nonché riprese dal vivo in cui potrete vedere band e tribute band suonare in totale sincronia, facendo pure uso dello stesso dress code.

La resa è incredibile, uno spettacolo da vedere!